W come World, W come Women: le atlete gardenesi si sono da sempre distinte ai vertici dello sport mondiale in diverse discipline. La Val Gardena è considerata da sempre la valle dello sport e degli sportivi, per tante ragioni … per la possibilità di praticare attività e discipline diverse, per i tanti atleti che qui vengono ad allenarsi, per i numerosi campioni del passato in tante discipline e per l’attenzione verso i settori giovanili, i campioni del domani.

Molte sono le sciatrici ma anche tante le atlete che sono riuscite a imporsi nel pattinaggio artistico, nel biathlon, nel fondo, nel tennis, nel salto con gli sci o nel freestyle.

In Val Gardena ci sono leggende come Isolde Kostner - con 1 argento e 2 bronzi alle Olimpiadi, 15 vittorie e 51 podi in Coppa del Mondo di sci - atlete in attività, come le sorelle Nadia e Nicol Delago, con podi, vittorie e medaglie olimpiche in bacheca ma anche giovani promesse. Basti pensare alla notizia di poche settimane fa, quando nella discesa libera di Coppa del Mondo di Crans Montana (Svizzera), tra le 53 atlete al cancelletto di partenza ben 5 sono state ladine (le sorelle Delago, Teresa Runggaldier, figlia d’arte, Vicky Bernardi e Sara Thaler), tutte provenienti dallo Ski College Ite Raetia di Ortisei.

Dolomites Val Gardena, inoltre, sostiene da anni i propri più talentuosi atleti con un programma dedicato e, nella stagione incorso, il #valgardenaskiteam è composto da Nicol Delago, Nadia Delago, Alex Vinatzer, Max Perathoner e Sara Thaler. Grazie a iniziative come questa i risultati sono spesso sorprendenti, come nel corso della XXIII Olimpiade invernale in Corea del Sud, quando la Val Gardena schierò ben 11 atleti tra le fila della nazionale italiana.

Lo sport in Val Gardena è nel dna di una popolazione che conta meno di 10.000 persone, dove nulla è lasciato al caso quando si tratta di introdurre e far crescere giovani talenti in diverse discipline.
Lo sci è senza dubbio lo sport di casa e alle atlete precedentemente citate dobbiamo aggiungere i nomi di campionesse di un tempo come Giustina Demetz, o, più recentemente, come Michaela Marzola e Verena Stuffer ma altre stelle brillano o hanno brillato, come la divina Carolina Kostner, che nel pattinaggio ha conseguito la medaglia di bronzo alle Olimpiadi 2014, è stata campionessa del Mondo nel 2012, oltre a due medaglie d‘argento e tre di bronzo ai Mondiali.

Talvolta ritroviamo atlete gardenesi anche in sport non necessariamente legati alla montagna come le due tenniste Verena Hofer e Laura Mair, tra le prime 800 al mondo, molto forti a livello giovanile.

Rimanendo con i piedi sulla neve sono tante altre le discipline che hanno visto o vedono protagoniste atlete gardenesi: nel biathlon Michela Ponza (Bronzo ai Mondiali 2013 con la staffetta) e Alexia Runggaldier (Medaglia di bronzo nell’individuale ai Mondali di Hochfilzen 2017); nel fondo, spiccano i nomi di Christina Kelder (che partecipò a due Mondiali, nel 2003 e nel 2005) e Karin Moroder (160 presenze in Coppa del Mondo, 3 presenze alle Olimpiadi e 5 ai Mondiali) e poi ancora nel salto con gli sci, con Elena Runggaldier (medaglia d’argento ai mondiali di Oslo 2011), Evelyn Insam (tre podi in coppa del Mondo) e Lisa Demetz, con due presenze ai mondiali (2009 e 2011) e 25 presenze in Coppa del mondo e, infine, nel freestyle, dove brilla il nome di Silvia Bertagna (45 start nelle gare di coppa del mondo freestyle, con 1 vittoria e 8 podi, 1 coppa di cristallo nel Big Air 2018).