Vendita biglietti online
La vendita dei ticket per la 55/a Saslong Classic inizierà il 1 settembre 2022!
La vendita dei ticket per la 55/a Saslong Classic inizierà il 1 settembre 2022!
Chi acquista i biglietti prima del controllo neve da parte della FIS il giorno 03.12.2022 verrà rimborsato in caso di disdetta della gara per mancanza di neve in questa data ad eccezione delle commissioni di prevendita.
Se la gara dovesse essere annullata per forza maggiore (cattivo tempo, neve, nebbia, ecc. ) dopo il 03.12.2022 i biglietti non verranno rimborsati in alcun caso.
Sconti per bambini
Tutti i settori | Ingresso gratuito per bambini sotto gli 8 anni |
Settore A | 8-12 anni: gratis |
Settore B, C, D, E, F | 8-12 anni: 30% di sconto |
Per usufruire degli sconti è necessario recarsi al Ticket Point nella settimana di gara ed esibire un documento d’identità. Per informazioni si prega di contattarci all'email ticket@saslong.org, telefono +39 338 1502143.
Altri sconti:
Gruppi: acquistando 10 biglietti interi, l'11 gratis!
Disabili
Per disabili è predisposta un’area riservata sulla tribuna (fino ad esaurimento posti).Questi biglietti devono essere prenotati in anticipo all’email ticket@saslong.org o chiamando il +39 338 1502143. Biglietti per disabili: gratis. Biglietto per un accompagnatore: 50% di sconto.
La Mascotte è acquistabile scrivendo a info@saslong.org, o direttamente al Ticket Point.
Prezzo: 15,00 Euro
Pista Saslong
Allenamento Discesa libera
Pista Saslong
Allenamento Discesa libera
Stadio Saslong
Flower Ceremony e premiazione ufficile
Stadio Saslong
Flower Ceremony e premiazione ufficile
Gli atleti si tuffano nel tratto più ripido (56%) della Saslong. Il salto è difficile perché gli sciatori praticamente durante il volo devono operare un cambio di direzione verso destra, per poi atterrare nella compressione.
Il "Saut dl Moro", che fa atterrare gli atleti - 40 metri più giù - nella seconda compressione.
Al Sochers gli sciatori rimangono in aria per 15-20 metri; quindi arriva una combinazione sinistra-destra-sinistra, pianeggiante ma nervosa, che conduce al primo muro: I concorrenti volano per circa 35 metri e atterrano sulla destra verso il secondo muro. Il salto sul secondo muro rappresenta al contempo l'ingresso nel tratto pianeggiante che porta alla prima Gobba di cammello. Qui gli atleti toccano la velocità più alta della Saslong: 130 km/h.
Le Gobbe di cammello rappresentano il tratto più spettacolare della Saslong e devono il loro nome al compianto Sepp Sulzberger, per anni delegato tecnico austriaco della FIS. Prima del salto unico effettuato da Uli Spiess nel 1980, gli sciatori saltavano le Gobbe una alla volta. Mentre la prima Gobba oggi viene "compressa" o aggirata (linea Girardelli), da Spiess in poi gli atleti saltano direttamente dalla seconda alla terza. Il salto più lungo appartiene all'austriaco Michael Walchhofer (2003), con un salto di 88 metri ed una sospensione di 4-5 metri.
Il Ciaslat e le sue micidiali ondulazioni hanno spesso fatto la differenza tra vittoria e sconfitta. Il tratto richiede una grandissima tecnica ed in totale 17 ondulazioni devono essere superati.
All'uscita dal Ciaslat si arriva al salto di Nucia, che immette nel tratto finale.
La denominazione è da attribuire alla nuova galleria che si trova proprio sotto il salto, facente parte della nuova circonvallazione di Santa Cristina inaugurata nel 2009.