Nel primo training della discesa libera della Saslong il più veloce è stato lo statunitense Travis Ganong. Al termine della loro prova, i protagonisti hanno fatto le loro prime valutazioni.

Travis Ganong (1° posto)
„La pista, almeno oggi, non era così dura come in passato. Le Gobbe del Cammello e il Ciaslat in questa prova ti invitavano ad attaccare. Questo perché, per il momento, la pista non è così ghiacciata come al solito, ma con questa neve soffice le condizioni sono ideali. Penso che la Saslong sia adatta a noi statunitensi, perché noi siamo sempre stati abituati a fare meno gara, privilegiando la sciata libera caratterizzata da tanti salti”.

Max Franz (2° posto)
„Sulle Gobbe del Cammello non ho voluto prendere rischi particolari. Ho visto al monitor i primi atleti in prova e in quel punto ho notato che la pista era, diciamo, “accogliente” e così è stato anche nella mia discesa. Le condizioni del tracciato sono veramente perfette, anche se la visibilità non sarà la stessa rispetto al passato per via dell’orario di partenza anticipato”.

Bryce Bennett (3° posto)
„La Saslong è decisamente la mia pista preferita in Coppa del Mondo. Probabilmente per via del mio rapporto con la mountain bike, tra onde e colline, qui mi trovo proprio bene. Adesso spero di ripetere questa buona prova anche in gara. Chi lo sa, magari riuscirò a salire per la prima volta sul podio”.

Christof Innerhofer (4° posto)
„Già nel tratto superiore della pista ho avuto sensazioni positive, confermate poi anche nel resto della prova. Sono molto soddisfatto di questa prestazione e anche del risultato".

Kjetil Jansrud (7° posto)
„La prova è stata buona. Credo che la mia sciata sia stata buona, ma ho comunque cercato di risparmiare energie perché sarà un week-end molto lungo. Se il tempo resterà buono sarà davvero una bella gara”.

Steven Nyman (10° posto)
„Naturalmente amo sciare qui e tornare in Val Gardena è stata una delle motivazioni più grandi nel periodo della riabilitazione. L’anno scorso non ero in forma per fare niente e ho pensato solo a divertirmi. Quest’anno, invece, è un po’ diverso. La pista è veramente bella e liscia. In questa prima prova la neve era lenta, ma nel corso della settimana diventerà ogni giorno più veloce con il terreno maggiormente duro”.

Werner Heel (17° posto)
“È sempre bello tornare sulla Saslong. Durante la mia discesa ho avuto sensazioni positive, come il risultato stesso. La pista oggi era molto morbida, ma fino al giorno della gara penso che la condizione possa ancora cambiare”.

Dominik Paris (54° posto)
„La pista oggi era lenta per i miei gusti, ma sono sicuro che la situazione cambierà nei giorni precedenti alla gara. Le tante persone che preparano la pista qui fanno sempre un grande lavoro e per questo motivo non vedo alcun problema. Nella prova cronometrata di domani cercherò di trovare la linea ideale. Poi vedremo cosa accadrà".