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News

„Max è l'uomo da battere"

13.12.2018

Grazie al miglior tempo firmato nettamente nella seconda prova cronometrata, l'austriaco Max Franz è il favorito numero uno per la discesa libera di sabato. Qui potete trovare i commenti degli atleti al termine dell'allenamento ufficiale odierno.

Max Franz (1° posto)
“Sta andando bene! Oggi sono stato più aggressivo ed è andata molto bene, sia nel tratto superiore che in quello inferiore. Ho trovato un’ottima linea sul Ciaslat, però devo ancora vedere dove sono riuscito a guadagnare tempo sugli altri. Adesso è arrivato il momento di ripetere in gara quanto fatto in prova.”

Steven Nyman (2° posto)
“Sono molto soddisfatto della mia prova. In diversi tratti della pista sono stato molto veloce, mentre all'ingresso del Ciaslat ho commesso un grande errore. Se non sbaglio, posso dire la mia. Sabato naturalmente darò il massimo e andrò all'attacco. Posso lottare per una vittoria anche se Max resta l'uomo da battere.”

Beat Feuz (3° posto)
“La mia prova di oggi è stata positiva. Il terzo tempo è un buon risultato, anche se so che in Val Gardena ho avuto spesso un po' di difficoltà. La pista non è ancora molto veloce, ma è in ottime condizioni. La Saslong ha tutto quello che deve avere una pista di Coppa del Mondo.”

Aksel Lund Svindal (9° posto)
“All’arrivo sono rimasto davvero sorpreso dal grande ritardo che ho accusato. Max è andato veramente forte, soprattutto sul Ciaslat, dove ha fatto vedere grandi cose. Con il ginocchio e la mano ora va meglio, anche se ieri ho preferito evitare il salto finale. Oggi l’ho affrontato e non è andata male. Sono pronto per le gare e darò tutto in entrambi giorni.

Dominik Paris (12° posto)
"Oggi è andata un po’ meglio rispetto a ieri. La neve nel primo allenamento era un po’ molle, mentre oggi era abbastanza dura e si nota tanto con questo freddo. Non penso ancora alla gara di sabato, ma al momento mi concentro sul Super G di domani e spero di fare bene.

Christof Innerhofer (19° posto)
“Oggi la pista era leggermente più lenta, con qualche passaggio diverso, come - ad esempio - quelle tre porte prima dell’entrata del Ciaslat, dove sono stato un po’ più stretto di linea. Per la prima volta ho provato ad affrontare il Ciaslat in un altro modo, dopo dieci anni in cui l’ho fatto sempre uguale. Questo per non farmi trovare impreparato qualora in gara dovessi arrivare più lungo”.

Kjetil Jansrud (28° posto)
„Questo training è stato molto positivo e le condizioni della pista sono buone. Per la gara di sabato sarà tutto perfetto. Oggi sono stato molto veloce e nonostante abbia commesso alcuni errori sono soddisfatto”.