“Qui mi sento davvero bene“
Contro ogni pronostico non è stato il favorito Aleksander Aamodt Kilde bensì l’americano Bryce Bennett a vincere la prima delle tre gare di velocità sulla Saslong. Abbiamo incontrato i protagonisti della discesa sprint dopo la loro gara sulla Saslong.
Bryce Bennett (USA /1. posto): “Questo è il mio posto preferito, anzi il secondo, dopo casa mia. Volevo scrollarmi di dosso i dubbi che mi erano venuti dopo gli allenamenti a Beaver Creek. Mi sono detto: "Smettila. Hai lavorato sodo e sei pronto per questo". Stamattina ho sfidato me stesso per dissipare i dubbi e completare una corsa di cui essere orgoglioso. Quando sono sceso dall'ultimo salto, mi sono girato e ho visto la luce verde, questo mi ha dato la carica. La Saslong è speciale per via del suo terreno e anche se hai dei dubbi o la tua mente è in un posto strano, una volta che inizi a saltare, la pista ti fa tornare bambino. È un percorso straordinario e adoro quando i salti sono grandi come quelli di quest'anno. Leo Mussi è il mio ski-man, quindi, se consideriamo le statistiche, questa è la sua ottava vittoria, insieme a Christian Ghedina, Steve Hyman e me. L'anno scorso, se lo guardi sulla carta, è stato un disastro. Ma ho lottato. Ho lavorato duramente, cogliendo ogni occasione per andare a sciare e allenarmi. Abbiamo avuto una formazione di squadra, e le sessioni e le riunioni di gara sono state incredibili. La squadra ci sostiene e ci incoraggia a fidarci del nostro lavoro e di noi stessi. Il risultato di oggi ha dimostrato cosa posso ottenere se ho fiducia in me stesso".
Aleksander Aamodt Kilde (NOR/2. posto): "Ho mantenuto il comando per un tempo considerevole, ma fa parte del gioco. Ho sciato bene e riconosco che c'è spazio per migliorare. Il secondo posto è comunque un buon risultato e devo tenerlo a mente. In previsione di domani, posso dire che quello di oggi è un solido inizio per le prossime gare e mi sono preso un momento per apprezzare l'unicità di questa pista. Il tracciato è notevole e migliorerà di giorno in giorno. Questo renderà la discesa di sabato una grande gara. La battaglia con Marco per il comando è una cosa che mi piace molto; mi piace davvero sciare quando sono in competizione con qualcun altro, fa parte del gioco.”
Marco Odermatt (SUI/3. posto): “Sono molto soddisfatto della giornata di oggi. Dopo le numerose cancellazioni delle ultime settimane, non sapevo bene a che punto fossi in termini di velocità. Quindi è ancora più bello essere sul podio nella mia prima gara. Nel complesso, la mia corsa è stata abbastanza buona. Sicuramente ho perso qualche centesimo in alcuni punti, ad esempio all'uscita del Ciaslat, ma posso comunque essere soddisfatto della mia prestazione. Anche se devo ancora aspettare per una prima vittoria in discesa, ora non sono certo triste. La prossima gara inizia domani".
Dominik Paris (ITA/11. posto): “La pista è la solita, ormai sono 15 anni che vengo qui. Però la neve è un po’ diversa quest’anno. C’è tanta neve naturale, il che per me è un aspetto positivo. Direi che oggi è stata una buona giornata. Per quanto riguarda le cancellazioni è ovvio che non sia il massimo. Ti prepari, sei carico, sei pronto per partire e sei anche curioso di sapere come andrai, ma queste sono situazioni alle quali siamo abituati. Questo è il nostro sport, se il meteo non è quello giusto non ci si può fare niente. Per il momento la partenza è andata bene, sono felice di quello che sono riuscito a presentare. Sicuramente non sono ancora al top, però almeno sono cosciente che, se riesco a sistemare qualcosina, posso fare bene.”
Mattia Casse (ITA/12. posto): “Nella discesa ho fatto un piccolo errore: sono andato un pelino lungo nell’uscita del Ciaslat, ho indirizzato un po' le punte verso le reti. Quando una gara è così attaccata paghi e io infatti ho pagato nell’ultima parte dove non sono stato abbastanza veloce. Però siamo tutti li, la sciata c`è. Ho avuto dei buoni riscontri e ci sono ancora due gare. La stagione in sostanza parte oggi. Direi che tutto sommato il bicchiere è mezzo pieno. Non ho mai iniziato nei primi dieci, pian piano qualche step lo sto facendo, il risultato arriverà. Oggi abbiamo finalmente iniziato e siamo tutti contenti. Penso che sia stata una bella giornata per tutti.”
Christof Innerhofer (ITA/12. posto): “Quando ho tagliato il traguardo e ho guardato il tabellone, sono rimasto sinceramente sorpreso. Il risultato è un enorme sollievo per me e sono davvero felice che sia andata così bene nella prima gara della stagione. Dopo l'allenamento, ho cambiato l'assetto e stamattina ho avuto buone sensazioni. Mi piace ancora molto sciare e mi piace molto allenarmi. So che non molti credono più in me, ma cerco di ignorarlo il più possibile. Non mi metto più troppa pressione addosso e partecipo alle gare soprattutto per me stesso. L'inverno scorso ho affrontato la situazione in modo diverso e la maggior parte delle cose è andata male.”
Florian Schieder (ITA/15. posto): “Finalmente abbiamo iniziato! Ho trovato sensazioni nuove, anche se certamente ho fatto un paio di errorini che, in una discesa così breve, incidono molto sul risultato. Sono però fiducioso per la discesa di sabato.”