Sala pesi e fisioterapista: la giornata "libera" dal punto di vista di uno sciatore di velocità

Quest'anno la cancellazione delle gare è più frequente che mai in Coppa del Mondo di sci. Anche il secondo allenamento di discesa libera in Val Gardena è stato annullato a causa del maltempo. Ma com'è la giornata "libera" di un atleta di velocità? Abbiamo fatto una breve chiacchierata con l'atleta locale Florian Schieder di Castelrotto.
Florian Schieder è stato uno dei protagonisti della squadra italiana nella scorsa stagione. Secondo posto sulla leggendaria "Streif" di Kitzbühel, altri due piazzamenti nella top ten ad Aspen e Soldeu e il decimo posto nella Coppa del Mondo di discesa libera: il 28enne ha gareggiato al massimo nell'inverno 2022/23 di Coppa del Mondo. Quest'anno, però, l'altoatesino - come tutti gli altri assi della velocità - è stato fortemente rallentato dalle condizioni meteorologiche.
Anche se Schieder preferirebbe certamente essere sulle piste, ormai si è quasi abituato alle sessioni di allenamento e alle gare annullate. "Le cancellazioni non sono sempre uguali. A Zermatt-Cervinia e Beaver Creek siamo stati informati della cancellazione alle 6 del mattino. Qui in Val Gardena è stato un po' diverso. Dopo aver fatto colazione, siamo partiti per l'allenamento e solo allora abbiamo ricevuto l'informazione dal nostro capo allenatore", racconta l'altoatesino. Subito dopo, la squadra italiana di velocità è tornata all'hotel, dove ogni velocista ha potuto organizzare la propria giornata. Mentre alcuni hanno preferito ricaricare le batterie, Schieder è andato direttamente in palestra. "L'ho fatto per avere il pomeriggio libero", ha spiegato il 28enne, che ha fatto un'ultima seduta di fisioterapia per prepararsi alla discesa di giovedì.
L'ultimo atto ufficiale del programma, prima di tornare in stanza, è stata una riunione. "Giornate come questa non hanno momenti particolari", conclude l'atleta di Castelrotto, ben sapendo che da giovedì potrà tornare in pista per la conquista di nuovi punti di Coppa del Mondo.