Come già negli anni passati, il centro stampa della Coppa del Mondo di sci in Val Gardena si trova ancora una volta nella palestra di S. Cristina. L'edificio, situato in posizione centrale, è il primo punto di contatto per tutti i media durante la settimana di gara e pian piano sta iniziando ad animarsi.

Entro sabato sono attesi in Val Gardena 300 giornalisti provenienti da 15 Paesi diversi. Anche se la maggior parte dei rappresentanti dei media provengono dalle nazioni sciistiche più classiche come Austria, Germania, Svizzera, Norvegia o Italia, per assistere alle gare sulla Saslong si sono accreditati anche giornalisti dal Giappone o dal Libano. Anche la presenza televisiva è assicurata: più di 120 dei quasi 300 rappresentanti dei media lavorano per la TV. È dunque garantito che le spettacolari immagini trasmesse durante i servizi televisivi dal cuore delle Dolomiti gireranno il mondo in tempo reale.

Se il martedì nella palestra di Santa Cristina è ancora tutto relativamente tranquillo, la situazione cambia già da mercoledì. Con le prove di discesa libera della gara di sabato in programma, anche il centro stampa si riempirà rapidamente. "I giornalisti stanno arrivando a gocce in Val Gardena. Gli arrivi maggiori sono previsti per mercoledì", dice Evi Hilpold, responsabile dallo scorso anno del centro media. Per lei, oltre ad un'organizzazione impeccabile, è fondamentale un'atmosfera di lavoro piacevole: "Cerchiamo di creare un'atmosfera confortevole, in cui tutti i media si sentano a proprio agio. Tutti quelli che vengono qui per lavorare devono poterlo fare nel modo più piacevole possibile."